lunedì 21 maggio 2018

Il Teatro in Infinite Jest

La Tosca di Puccini e l'Amleto di Shakespeare sono oggetto di riflessione di Hal (pagg. 1075-1082).
Mentre la musica della prima viene da lui considerata ineguagliabile "per disperazione assoluta", l'opera del drammaturgo inglese gli suscita profondi dubbi sul tema dei fantasmi e della finzione. Ci troviamo quindi di fronte ad un personaggio che pone come oggetto dei propri pensieri e dei propri dubbi un'opera che trova nel dubbio uno dei suoi protagonisti principali.
Le ragioni delle riflessioni di Hal nascono da strani moti dell'animo e da alcune osservazioni sulla dedizione umana, sulla capacità e contemporaneamente sulla necessità che hanno gli uomini di dedicarsi completamente a qualcosa nel tentativo di fuggire da domande esistenziali.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a8/HamletSkullHCSealous.jpg/260px-HamletSkullHCSealous.jpg
http://www.shakespeareinitaly.it/temiamleto.html (per approfondire vedere "Il tema della follia")

Uno dei punti cardine della riflessione di Hal è il termine addiction, un termine il cui significato oscilla sul confine tra passione e dipendenza, fino a sfociare nell'ombra del fanatismo. Nel testo si evidenzia infatti come in questa parola il senso del dovere morale e della profonda passione tendano a prevalere l'uno sull'altro.


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