Il Mosaico bizantino

... ed è in un grottesco tentativo di allacciare un dialogo con il figlio, in una cornice teatrale al limite del paradossale, che il padre di Hal tenta di risvegliare gli interessi di suo figlio citando le erotiche bizantine, argomento per il quale Hal nutre un forte interesse.  

Arte Bizantina: sviluppatasi tra il IV ed il XV secolo, la civiltà bizantina ha avuto un ruolo fondamentale nella storia occidentale, in un periodo che ha visto il passaggio dalla caduta del dominio romano sull'Europa all'affermarsi delle religioni monoteiste islamica e cristiana. Di queste trasformazioni è possibile trovare traccia nelle numerose opere d'arte pervenuteci, che vedono un lento distaccamento dai canoni latini proseguito con un evoluzione verso lo stile ricco di figure monumentali che influenzerà notevolmente l'arte cristiana e l'arte islamica.

Ritratto di Giustiniano (Basilica di San Vitale - Ravenna)

Tra le diverse tecniche utilizzate in questo contesto storico occupa sicuramente un ruolo da protagonista la tecnica del mosaico. Insieme con le tradizionali tessere policrome in vetro nel mosaico bizantino trova un largo impiego l'uso dell'oro, come dimostrano le opere dal forte impatto scenografico che si possono ritrovare a Istambul o nelle altre città dell'impero. Un celebre esempio di arte e di mosaici bizantini in Italia è certamente quello delle opere di Ravenna (Basilica di San Vitale e Basilica di Sant'Apollinare Nuovo).

Tra le caratteristiche principali dello stile in questione troviamo la monumentalità delle figure, che sono ritratte immobili e con sguardo impassibile in uno spazio assolutamente bidimensionale, in un'atmosfera che rimanda ad un distacco solenne dall'osservatore.

Arte bizantina: https://it.wikipedia.org/wiki/Arte_bizantina

Appropriation Art

Mentre Erededy sta consumando i suoi nervi nell'attesa di una donna che deve consegnargli della marijuana ecco che si presenta nella sua mente il nitido ricordo dell'ultima donna che aveva coinvolto con lui in una "vacanza con la roba". Il ricordo è quello di un'artista attiva nel campo dell'Arte di Appropriazione e del radical-femminismo (pag. 27).

La donna descritta da David Foster Wallace presenta interessi in comune con Sherrie Levine, fotografa e artista statunitense esponente della corrente dell'Arte di Appropriazione, corrente che, portando spesso agli estremi il concetto di ispirazione artistica (la stessa Sherrie Levine fu infatti accusata di plagio in passato), si pone come obiettivo quello di prendere opere già esistenti per crearne delle nuove attraverso il tocco personale dell'artista. Lo scopo principale di questa forma artistica è infatti quello di modificare opere esistenti per conferire loro significati differenti da quelli originali.

Perché l'Arte?

Perché proprio l'arte? Per quale motivo decidere di analizzare un romanzo attraverso delle immagini artistiche? Probabilmente perché è proprio nell'arte che è spesso possibile scovare e portare alla luce aspetti nascosti della personalità di diversi personaggi, captando attraverso i loro gusti in campo artistico tratti dei loro aspetti psicologici che altrimenti faticherebbero a venir fuori.

Inoltre spesso i canoni artistici e le opere realizzate divengono un vero e proprio specchio della società in cui si sviluppano, offrendo uno spunto per comprendere le tendenze e le ideologie di un determinato periodo storico.

Per questa ragione ho scelto di osservare l'opera di David Foster Wallace attraverso gli aspetti artistici che vi compaiono.